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Non si sa bene quale sia stata la causa scatenante di tale violenza, nè quanti colpi reali siano andati a segno. Sull’arma del delitto però non ci sono dubbi: il tacco a stiletto di un paio di scarpe da donna. E secondo le voci che ci giungono dalla contea di Richmond, in Georgia, sembra certa anche l’identità del killer: la fidanzata della vittima, sua convivente in una appartamento in un compound di Augusta costituito da case mobili e caravan. La donna 46enne, Thelma Carter, attualmente in stato di arresto è finita in manetta e deve rispondere dell’accusa di omicidio volontario del 58enne Robert F. Higdon. Secondo gli investigatori l’uomo è stato ucciso sabato sera al termine di un violento litigio tra i due all’interno della sua abitazione.
Il capitano Scott Peebles, dell’ufficio dello sceriffo, ha spiegato ai media che il cadavere è stato rinvenuto lunedì, dopo che la donna, tornata a casa, ha deciso di contattare la polizia, che ha deciso di fermarla e indagarla per l’omicidio. Il medico legale ha confermato che il decesso è avvenuto proprio per i colpi inferti alla testa dell’uomo con la punta del tacco della donna. L’autopsia sarà effettuata in giornata presso il laboratorio criminale di Augusta per accertare le cause esatte della morte e ricostruire così con maggiore precisione la dinamica dell’ omicidio.
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