Uman take control non convince. Eliminata Nora Amile baciata da Veronica Ciardi

Ieri sera 05 maggio 2011, è comincita la prima edizione del reality “Uman take control“, dove le regole del gioco, sono state le prime ad essere spiegate dai conduttori, Rossella Brescia e il Mago Forrest.

Pare non essere stato un successone, come molti fans dei reality si aspettavano. Televoti continui, giochi simili al vecchio programma televisivo “giochi senza frontiere” e errori della regia, hanno fatto criticare molto la puntata.

Detto ciò, i concorrenti entrati sono otto, tra cui i nomi di George Leonard (Gf10), Maicol Berti (Gf10), Sergio Volpini (Gf1), Veronica Ciardi (Gf10), Luca Tassinari (ex secchione), la single Veridiana Mallmann (ex isola dei famosi), Elena Morali (ex pupa de La pupa e il secchione) e Siria De Fazio (Gf9), tutti vestiti con una semplice “tutina” colorata e attillata, vivranno in un laboratorio bianco, senza arredamento.

Nora Amile era tra i concorrenti della serata, ma è stata eliminata dal pubblico, a fine puntata. Peccato per gli ometti, perchè con quell’ aria da panterona, poteva regalare qualche momento hot come il sexy bacio dato alla collega Veronica Ciardi. Invece Siria De Fazio, è stata momentaneamente sostituita da Bambola Ramona, perchè si è fatta male al piede durante la puntata.

Prove wrestling, scoppi di palloncini, concorrenti che volavano in aria per buttare giù dei televisori, sono queste le prove che i concorrenti degli ex reality dovranno superare per essere ri-umanizzati da noi “popolo del televoto”.

In più, votando direttamente dal sito ufficiale del reality Uman take control, possiamo decidere a quale concorrente dare l’ accappatoio e le ciabatte, oppure decidere cosa fargli mangiare, con chi farli dormire e molte altre cose.

Il reality, non sembra essere così eclatante e sorprendente, come tutti lo descrivevano, ma sicuramente sarà molto divertente per le persone che non amano la gente dei reality e che sorrideranno a vedere i gieffini, pupe e altro, in veste di “nullatenente“.

Cristina Lioci