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E’ passato un mese da quando il conduttore Lamberto Sposini è stato ricoverato al Policlinico di Roma per un’ emorragia cerebrale e quindi, in coma farmacologico per vario tempo.
I medici avevano notato un miglioramento agli stimoli esterni e quindi il recupero si stava facilitando, soprattutto dopo il risveglio dal lungo coma, ma ora pare che il giornalista e conduttore de “La Vita in Diretta”, non riesca a recuperare la memoria del tutto, e che quindi i medici, per ora, non sanno se riuscirà a recuperarla oppure, rimarrà così.
La moglie Sabina Donadio, è molto in ansia e preoccupata: “Lamberto non parla, non mi riconosce, anche se ha gli occhi aperti lui non c’è, è assente, non è cosciente” – inoltre aggiunge la compagna di Sposini – “Se però gli stringo la mano, me la stringe anche lui e gli si alza la pressione. Lo dice il monitor che ormai ho imparato a leggere“
Un segnale molto forte, quello che esprime Sabina, ma purtroppo ci vorrà ancora del tempo per capire, quanto l’ emorragia cerebrale abbia danneggiato e quindi, se Lamberto riuscirà a tornare ad una vita normale.
La famiglia, la compagna, la figlia e i suoi amici – colleghi, sono in tensione, ma sempre accanto a lui per dargli la forza e il coraggio per lottare in questo brutto momento.
Cristina Lioci
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