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Eccoci nuovamente con un’ altra magnifica ed esilarante intervista ad un personaggio famoso, solo per il lettori di Gossip.likers.it.
Dopo l’ intervista al Principe Cacca di Colorado e l’ intervista a Mara degli Emo di Zelig, oggi , a dedicarci un po’ del suo tempo libero, è il collega di Mara, Angelo Grasso, che tutti conoscete come il mitico Eosvaldo degli Emo di Zelig VIDEO e uno dei componenti del trio I Mancio e Stigma.
1 Caro Angelo, inizio con la domanda classica per tutti i nostri attori: come e quando hai avuto l’istinto di intraprendere la strada del cabarettista?
Cara Cristina, grazie della domanda, anche perchè l’ arte del cabaret mi ha sempre affascinato fin da ragazzo e spesso ho avuto il desiderio di farlo come mestiere, ma l’istinto vero e proprio è scattato frequentando il mio collega Marco Mancin, ovviamente in amicizia, partendo all’ età di 30 anni!
2 Quale è stato il primo esordio a portarti fortuna?
Il mio primo spettacolo è stato presentato in un circolo a Torino, 7 anni fa, esattamente il 17 aprile 2004 dove interpretavo il personaggio Spertizio, che ho spesso riportato nella trasmissione Tribbù su raidue e su Comedy Central di Sky.
3 Nella precedente intervista, la tua collega degli Emo di Zelig, Patrizia Cammarota, ci ha raccontato che siete praticamente vicini di casa: a volte ti capita di “andare a chiderle il sale”?
Esatto, abitiamo a pochi passi di distanza, e lei abita con suo marito e nostro collega Marco, ma ancora non ho avuto il bisogno di chiederle il sale, anzi, non ci avevo mai pensato.. devo dire che provvederò!
4 Raccontami l’ amicizia forte con il tuo collega Marco Mancin. Da quanto dura, cosa fate quando non dovete pensare al lavoro?
Io e Marco ci conosciamo da una ventina d’anni: siamo davvero ottimi amici. Usciamo in compagnia da tanto e siamo molto affiatati, abbiamo un buon feeling e nel tempo libero ci facciamo due risate con gli amici.
5 Ora arriviamo al punto dove è arrivato il mega-successone grazie al programma comico Zelig di canale 5: come riesci a tenere sempre lo sguardo spento, ma soprattutto, come ti è venuto in mente il gesto della frangia?
Beh, diciamo che lo sguardo spento mi riesce bene perchè è fatto in modo naturale.. Invece il gesto della frangia è nato quando abbiamo tagliato le parrucche: il momento è stato divertente e anche quello, mi è venuto molto naturale!
6 Quest’ estate cosa farai con il tuo gruppo? Qual è il vostro programma lavorativo e privato?
Grazie al successo avuto con Zelig, fortunatamente abbiamo parecchie serate in cui ci dovremo esibire con i nostri personaggi, quindi credo che passerò l’ estate a lavorare molto, ma soprattutto a divertirmi, perchè il mio lavoro mi appassiona e mi delizia molto . Il tempo libero sarà ben poco, ma ne vale davvero la pena, sono felice di lavorare tanto assieme ai miei amici-colleghi Marco e Patrizia. Inoltre potrete seguire le nostre tappe del tour e varie notizie diventando fan sul profilo di facebook I Mancio e Stigma cabarettista (segui il link). Grazie Fans, vi lovvo!
Anche noi ti lovviamo e ti ringraziamo di questa magnifica intervista! In bocca al lupo per la vostra carriera, fateci ridere e fateci sognare!!
Cristina Lioci
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